Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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I Minimi elaboro la prima casa in Milano, fuori porta Comasina , ad iniziativa e spese d'isabella di Capua Contessa di Campobasso e Principessa di Molletta, nel periodo dal 1546 al 1554, in cui don Ferrante Gonzaga —di lei marito vi teneva l’ufficio di Viceré per Carlo V. (263) Op, alla nota (225), a pag. 183. (264) Morto il padre Giovanni da Stronco ne , in età ancor vegeta, nel convento di Lucerà, la missione da lui non compiuta venne affidata nel 1418 al beato Tommaso da Firenze, semplice laico, tenuto nondimeno in grande estimazione. Egli non creò altri monasteri nel Molise, ma condusse a termine e perfezionò quelli iniziati dal predecessore. (265) Della Provincia Monastica di S. Ferdinando di Molise facevano pur parte i conventi dì Calenza sul Trigno (S, Donato), Castel di Sangro (S. Marta Maddalena), S. Buono (S. Antonio), Palinoli (S. Maria del Carmine), Prata Sannita (S. Francesco), e Pietra Vairano (S. Maria della Vigna). (266) Op. alla nota (26), volume 11, a pag. 270. (267) P. Franckscantoni o da S. Giovanni Eotondo Cronistoria della Riformata Provincia di S. Angelo in Puglia. Ariano. Tip. Econ. Sociale G. Marino, 1894. (Confr. a pag. 116), (268) Bonghi Ruggiero Frati, Papi e Re. Napoli. Presso Domenico Morano, 1873. (Confr. a pag. 18). (269) Op. alla nota (268), a pag. 48. (270) Analogamente a quanto si è praticato per le diocesi, diamo la serie dei Ministri Provinciali della Provincia monastica di S. Ferdinando di Molise, anche in considerazione che nel più gran numero furono molisani ; P. Pierbattista da Oampolieto (1776-82) : P. Salvatore da Toro (1782-84) ; P. Bonaventura da Salcito (1784-87) : P. Pietro da Mirabelle (1787-90) ; P. Severino da lelsi (1790-96) : P. Bonaventura da Salcito (1796-1800) : P. Pietro da Mirabelle (1800-01) : P. Severino da lelsi (1801-03) : P. Diomede da Toro (1803-05) : P. Severino da lelsi (1805-10); P. Mariano da lelsi (1810-19): P. Reginaldo da S. Giuliano (1819-26) : P. Francesco da Sepino (1826-32) : P. Reginaldo da S. Giuliano (1832-35) ; P. Serafino da lelsi (1835-38) ; P. Dionisio da S. Giovanni in Galdo (1838-44) ; P. Aurelio da Fossalto (1844-47) : P. Filippo da Matrice (1847-50) : P. Dionisio da S. Giovanni in Galdo (1850-53) : P. Lorenzo da Riccia (1853-55) nel 1855 nominato vescovo di Boiano : P. Giuseppe da Macchia (1855-59) : P. Aurelio da Fossalto (1859-69): P. Raffaele da Boiano (1869-74): P. Pierbattista da Eoccamandolfi (1874-84) ; P. Ignazio da Toro (1884-88) : P. Anseimo da Sassinoro (1888-93): P. Bartolomeo da Roecamandolfi (1893-97): P. Bernardino da Carasco (1897-1900). Nel 1841 era generalo dell'ordine il P. Giuseppe Maria d'Alessandro, della famiglia ex-ducale di Poscolanciano, della quale trattiamo nella mon, di questo Comune nel 111 volume. (271) Di Colaneri Nazario diamo la biografia nella mon. di Trivento nel II volume. (272) Galanti Luigi Maria, nativo di S. Croce di Morcone (ora del Sannio) era congiunto non sappiamo con precisione in qual grado—di Galanti Giuseppe Maria, del quale diamo la biografia nella nota (166).