Per un'intesa economica fra l'Italia e l'Austria
I.
E il più grande onore eh’ io provo, durante il periodo della mia modesta attività, questo di potere rivolgermi al pubblico italiano trattando di uno dei più difficili ma nello stesso tempo più importanti problemi cbe interessano direttamente tutti gii Stati del mondo, cioè del bilancio economico e finanziario degli armamenti. Questo onore io lo apprezzo tanto più, in quanto che è dato a me di visitare, come membro delTAssociaziom Industriale dell’Austria Inferiore in Vienna insieme coi miei colleghi, l’ltalia, Stato confinante ed amico, proprio nell’aimo delle sue grandi feste commemorative e di trovarmi in mezzo ai rappresentanti dei principali interessi economici di questo paese, di cui abbiamo ammirato i magnifici progressi intellettuali ed economici. La nostra Associazione nel decidere di intraprendere questo viaggio fu animata dalla più sincera amicizia verso l’ltalia, perchè è desiderio del nostro, come di tutti i popoli, di dare una testimonianza della reciproca amicizia e di gettare. mediante il contatto personale, le basi durature di rapporti cordiali.