Bibliografia Vichiana II

A coni modo continua il filosofo francese dopo il Discours e la Scienza nuova, « égaleraent vrais en eux-mèmes et également incompleta », occorreva che la scienza della storia uscisse « des point de vue exclusifs de la religion et de l’État » e desse alla religione e allo Stato « leur vraie place, et leur importance relative, dans un cadre qui les compri! tous les deux, et qui comprìt en ménte temps les autres éléments que Bossuel et Vico avaient sacrifiés. De là la nécessilé de Herder », eh’ è quanto dire d’un pensatore tanto frammentario quanto poco sistematico, ma che il Cousin, tutto preso dal desiderio di applicare anche in questo caso l’hegeliana sintesi degli opposti, non esita a presentare quale unitario e sistematico superatore (sintesi) tanto del Bossuet (tesi) quanto del Vico (antitesi). Senonché anche questa volta, come già a proposito dello Stelliti! (v. sopra p. 243), è da dire habent sua fata libelli. Giacché, malgrado la loro superficialità e i loro errori, queste pagine cousiniane ebbero fortuna non piccola. Le si trova citate di continuo ; le si tradusse in italiano per incastrarle, quasi gemma preziosa, tra le più volte citate Opinioni e giudizi sulle opere del Vico ; e, ch’è più, proprio da esse taluni studiosi degli Stati Uniti d’America furono invogliati a conoscere da vicino la Scienza nuova. De! Predar! v. l’appendice alla sua edizione delle opere latine del Vico, p. 785. Per il Lerminier cfr. in questo paragrafo il numero 6 ; quanto al Poli e al Blanch, v. in questa sezione, capitolo secondo, il paragrafo 11, lettera B, numero 6 e il paragrafo 111, numero 5. Del Marini, opera citata appresso, pp. 82-84. 11 giudizio del Cousin sta nell 'lntroduction à l’histoire de la philosophie : cfr. CEuvres, ediz. Bruxelles, Hausman et C., 1840, I, 83-90. Delle Opinioni e giudizi v. pp. 429-32. Per l’accenno agli Stati Uniti d’America cfr., in questo stesso capitolo, paragrafo VII, numero 2. Nessun ricordo del Vico è nella voluminosa opera di ]. Barthélémy Saint-Hilaire, Cousin, sa vie et sa correspondance (Paris, Hachette et Alcan, 1895, 3 volumi). 4. « La Quotidienne » e « Le Temps ». Nel suo atteggiamento vicofilo (v. sopra pp. 492-94) Le Globe fu seguito da altri due giornali politici del tempo : La Quotidienne, di cui è da vedere il numero del 4 aprile 1828, e segnatamente da Le Temps, il quale dal marzo al luglio 1830 consacrò alla filosofia della storia una serie di studi, interrotti poi dalia rivoluzione di luglio. «Ce n’était scrive il Tronchon que Vico, Lessing et Kant, ce Képler de la philosophie de T histoire, elle-méme sorte d’ 4 astronomie ’ du monde morale, doni 34*

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COUSIN - « LA QUOTIDIENNE » - « LE TEMPS »