Breve storia della provincia Veneta della Compagnia di Gesù

Capo XII. La missione di Mangalore.

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nell’altro libro: una nel 1902 a Suràtkal, un’altra nel 1905 a Naròl, e finalmente una terza nei 1911 a Kassàragod, quest’ultima tenuta da un prete secolare indigeno, le altre due da Padri della Compagnia. Questi missionari hanno assai da patire, e vanno tutti i giorni seminando nelle lacrime, trovando di tempo in tempo dolcissimo ristoro a 1 loro travagli con mietere nell’esultazione non piccoli manipoli d’anime. Più fortunato degli altri, almeno in questi due o tre ultimi anni, fu il P. Faustino Corti, missionario a Naròl. Essendosi dato tutto

San Graziano fanciullo Martire.

alla conversione dei Pària, trovò quei poverini (disprezzati e aborriti da tutti) così docili, che in breve tempo ne convertì centinaia. Nel 1911 invitò il Vescovo a battezzarne in una sola volta sedici famiglie. 2. In Mangalore stessa i nostri Padri cercarono dì ravvivare la pietà con frequenti solennissime feste. Nel 1902, essendosi colà portato d’ Europa il sacro corpo di San Graziano Fanciullo Martire, si celebrò la traslazione con feste che durarono ben dieci giorni, dopo le quali le preziose reliquie furono poste sotto 1’ aitar maggiore della chiesa del seminario, e il popolo ne divenne in gran maniera divoto. Splendidissime feste si videro parimente in Mangalore nel 1904 per