Cubismo e futurismo : con 32 illustrazioni di Balla, Boccioni, Braque, Carrà, Cezanne, Picasso, Russolo, Severini, Soffici

6.

Pittura pura. È abbastanza difficile, me ne rendo conto anch’ io, arrivare ad esprimere con parole ciò che si puòintendere per pittura pura. (L’ intima sostanza di un’ arte non si rivela se non con l’ arte stessa). Così nulla di più facile che essere fraintesi e far credere altrui che si voglia parlare di un mestiere per il mestiere; dell’ elevazione a sistema dell’ ipersensibilità dell’ occhio professionale pittorico; di una valutazione eccessiva o esclusiva degli artifici presi per sè stessi — pennellata grassa o sobria, colori distribuiti in un modo piuttosto che in un altro, segno colante, rude, o nervoso.... — o di qualche altra oziosità di questo genere. Tuttavia 600 che non sia impossibile farsi capire. È mi ci provo.

Si tratta anzitutto di domandarsi che cosa abbia cercato finquila

aggioranza degli spettatori — non esclusi i critici — in un dipinto.

Se si evocano i nostri ricordi di conversazioni udite o di scritti letti, possiamo facilmente concludere che: — molte cose, fuori che il godimento resultante dalla pittura presa nella sua genuinità e particolarità di arte nettamente distinta, in ultima analisi, da tutte le altre.

È formulare così la nostra risposta: La maggioranza ha cercato finora in un quadro :

I) Un certo spettacolo o avvenimento (quadro di genere, tfeligioso, storico ecc.), — una certa persona (ritratto), — un certo luogo (paesaggio ), — o certi oggetti (natura morta), raffigurati per via di elementi tolti dalla realtà comune del mondo Visibile, se immaginari ; se ritratti dal vero : secondo il loro aspetto ordinario, noto a tutti per esperienza, per abitudine, evidente pertanto e facilmente riconoscibile.

Vi p pia aa