Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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a Pescasseroli. A Pescasseroli ingrossa per molti affluenti, e lambendo successivamente Villetta, Barrea, Alfedena, Scontrono e Castel di Sangro, entra nel Molise nell’agro di S. Pietro Avellana, che attraversa in linea sinuosa per circa 5 km. Uscitone, costeggia i territori di Castel del Giudice e S. Angelo del Pesco, costituendo il confine del Molise per 6 km. con la provincia d’ Aquila, e per 5 con la provincia di Chieti : indi si versa nell’ Adriatico. Affluiscono al Sangro dal Molise : 1 a sin : il fiume Zittola, che nasce in agro di Montenero Valcocchiara e s’infocia a Castel di Sangro. Dal Ponte della Zittola (o Ponte delle pecore), che serve di passo alla strada nazionale N.° 51, comincia il R. Tratture che collega 1’ Abbruzzo aquilano con Lucerà. 2 id : i molteplici corsi d’ acqua provenienti dal bosco di Cantalupo (dell' agro di S. Pietro Avellana), fra i quali precipuo è il vallone Retoso. 3 a des : il torrente Rio, che nasce alle falde del monte, ove è posto il comune di S. Pietro Avellana, e nel suo corso di oltre 5 km. riceve vari affluenti dall’agro di Vastogirardi, e principali il vallone Pezzammata e quello di Pesco Rivetta più verso la foce. 4 id : il vallone Molinaro nell’agro di Castel del Giudico (proveniente da Capracotta), al quale affluisce il vallone Lisciara, che scorre alle pendici di Castel del Giudice. 5 id : il vallone di S. Vittorino, nel territorio di S. Angelo del Pesco. 6 id : il vallone Rivo ed il vallone del Priore nell’agro stesso. 7 id : il vallone dell’ Anetra, che nasce dal laghetto omonimo in agro di Pescopennataro, e scende in Abbruzzo, ricevendo a sinistra (nello stesso agro comunale) il vallone Rio, al quale s’ innesta il vallone delle Vespe. * * * li “ Trinum „ dei latini, poi “ Tigro „ “ Trinio „ ecc. è fiume terminale per eccellenza. Nasce a 1244 metri sul livello del mare da duplice sorgente alle falde occidentali del sistema montuoso su cui troneggia Vastogirardi, o nel suo corso fino all’Adriatico divide successivamente l’agro di detto comune da quello di Agnono, Agnone da Carovilli, Carovilli da Pescolanciano. Traversa poi 1’ agro di Chiauci e scende in quello di Civitanova (che separa da Bagnoli o Salcito), ed in ultimo separando Salcito da Caccavone diventa fino alla foce confine tra la provincia di Campobasso e quella di Chieti, le quali a tratti alterni ne posseggono ambo le rive. Dalle sorgenti al mare il suo corso è di circa 85 km., dei quali 35 si svolgono nell’ interno del Molise e 50 quale linea di confine delle due provincie. Esso riceve i seguenti affluenti : 1 a sin. il vallone Fosso del Mulino, in agro di Vastogirardi.