Il Molise dalle origini ai nostri giorni

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certamente un delizioso richiamo degli amatori dello “ sport „ nautico. Esso, invece, non è assolutamente navigabile; e soffre anzi di una grande povertà d’acque per circa sci mesi dell’anno. Se però è in piena, è maestoso o terribile: le sue alluvioni sono tristemente celebri. Nel corso dei secoli ha divelti dalle fondamenta oltre una ventina di ponti, quasi geloso del dominio che 1’ uomo vuole esercitare sulle sue rive. Il Biferno riceve numerosi e cospicui affluenti : 1— a sin. il torrente Callora, avente origine da varie sorgivo nel territorio alpestre di Roccamandolfi ; dal quale scende nell’agro di S. Massimo , dove si biforca per poi riunificarsi tra Solano e Monte verde, Il ponto sul Callora, che serve di passo alla strada dei Pentri , fu aperto all’esercizio nell’agosto del 1860, ed importò la spesa di 37000 ducati, Il Callora accoglie : a) a des. il vallone che scorre nella zona orientale dell’agro di Roccamandolfi. i) id : il vallone che bagna l’agro di S. Massimo. c) a sin. il torrente Petroso, che scaturisce nell’agro di Macchiagodena 010 separa da quello di S. Elena, determinando il confine tra S. Elonae Spinete da un lato eßoiano daH’altro. Accoglie a des. il vallone di S. Biase ; a sin. il vallone di Cameli (che riceve a sua volta il vallone del Confine), il vallone Praito (confine tra S. Elena e Spinete), il vallone Pontanone, o finalmente a des. il torrente Rio, che nasce da più parti nell’agro di Castelpetroso, percorre i territori di Cantalupo e S. Massimo , e s’immetto nel Petroso, dopo aver ricevuto per affluente il Cannizza. 2 a des. il vallone proveniente da Campochiaro , il quale scende nell’agro di S. Polo. 3 —— id : il torrente Quirino, che sgorga ai confini dell’agro di Guardiaregia col beneventano, e con corso precipite attraversa l’agro stesso dividendolo per un buon tratto da quello dì Oampochiaro , e passando poi a separare questo da Baranello. Nel suo corso di quasi 15 km. riceve; a) a des. il Rio Vivo, che svolgesi intero nel territorio di Guardiaregia. b) a sin. il torrente La Valle, nell’ agro stesso dopo aver percorso diagonalmente il territorio di Campochiaro. c) a des. il piccolo vallone che lambisce l’abitato di Guardiaregia, d) id ; il vallone Vuotacito. é) id : il Rio Cupo, che separa i tenimenti di Guardiaregia e Vinchiaturo. Verso le origini, per lungo tratto, esso è confine tra Vinchiaturo e S. Giuliano, e porta il nome di vallone S. Pietro. id : il torrente Cardarelle, che nasce nell'agro di Baranello, scende in quello di Vinchiaturo ed attraversa brevemente il territorio di Campochiaro, delimitandolo da Baranello. Esso accoglie a des. due valloni : il vallone Fossi (che fa confine all'agro di Campochiaro nell’incunearsi di questo fra i territori di Vinchiaturo e Baranello) ed il vallone Miglianello, 4 a des. il vallone Isca, proveniente dal tenimento di Busso.