L'elemento slavo nell'albanese della Calabria Citeriore

Nel nsl. e nel ser. dvór in significato secondario designa anche una parte attinente alla casa, cioè, il cortile. Ma nell’albanese di Calabria non si usa per esprimere il concetto di cortile, o lo si esprime col nome àes, che vale, pianura, piano. % godit i — p o goditi, ferire, colpire, cogliere, ser. nsl. —Rossi: goditi, io colgo.— Alb. C.: godit , cogliere. g ostiti convitare, banchettare, ser., gósti bulg.; asl. gost'i, ospite, —Cast., Rossi: gósct, convito. — Alb. C.: ngóssi, saziarsi; ngóssti, saziati. Qui è evidente la n profetica alb. premessa alla base slava. Il Meyer cita Talb. gostis , io dò ospitalità, e gostt, convito, banchetto, ritenendo derivate le forme albanesi dallo slavo. gótov —preparato, pronto ser., bulg., nsl., da gotoviti, preparare, assicurare.—Rossi : gàti, pronto. —Meyer : gat, pronto, dal quale ritiene derivato l’alb. —Alb, C.; gati, pronto: gati te nissem, sono pronto a partire. g rabit i —rapire, ser.; gr ahi, bulg.; asl. gr abiti, rapire, portar via.—Hahn: grahit, ruberia, preda.—Rossi: grabit, carpire, prendere con violenza.—Alb. C. Vedo traccia di un grabit disusato nel sostantivo grdba, imbroglio: benn graba, fa imbroglio. gradina siepe, orto, ser.; gradini, orto, giardino, bulg. Hahn: gradine-a, giardino; gdr&, gàrdi, riparo.—Alb. C.: gàr&, gdrdi, vallo palizzata; gdrd, siepe. grdèd i —stabbio, asl.; g r dè, bulg.; graéd, rum. —Bogdan, Rossi: grdscd-i, mangiatoia. Meyer: graèt, graèdi, greppia.Alb. C.: graSéda, mangiatoia, greppia, con Ve epentetica eufonica, frequente nell'albanese. grba — gobbo; grbav, gibboso; grbdia, dorso, ser.; gribi, gobbo, asl.; grìp, gribi-t, dorso, bulg.; hrbet, dorso, nsl. Rossi : gherba, gobba.—Meyer : gerbe, gobba. Alb. C.: gérba, gobba.

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