L'elemento slavo nell'albanese della Calabria Citeriore
passeggiare, che deriva dal serbo sloveno. —Alb. C.: Setzen, andar qua e là, té è ati lavorare, asl. —Alb. C. : tezee, lavorare. feèdva peso, carico, asl. — Rossi: tezdvea, sgombrare.Alb. C.: tenziérra , colla n epentetica, sgombero. topaia e tòpol, pioppo, populus alba, nsl., ser.; top òli, bulg.—Alb. C.: tiupola, tópola e kiup siag. il pioppo e k iuppa, pi., i pioppi. Vale anche come cognome nel significato di < alto come pioppo », Como nel greco ce scambio vicendevole fra t e le, cosi avviene pure nell’albanese : cfr. gr. %Cg per l'origin. x-i-g ; réttag-eg per k'atvar-as; rijvog dor. per %eìvog', alb tegxovó-e, o regno e xegxoòl-e, fune; xgit, co, e ridere; pistòle e piskióle , etc. Nell’esito dell’alb. calabro abbiamo fc per t kiup per tiup : cfr. alb. sic. kripe, capello che riviene al gr. &gCI, tgix-óg, dove pure vediamo la p per k. tór graticcio por bestiame, steccato, ser.; sterco bovino, bulg.; tariti , far sterco, ser. — Rossi: tunst-i stabbio, ricovero degli animali.—Alb. 0.: tornidta , campo dove stanno i buoi. Ma probabilmente è dall’ it. torno. Cfr. Meyer : tore, circolo dall’ it. torno. tremi torre, asl.; turen, nsl. —Meyer: trini, eroico, coraggioso. Ma non accenna a derivazione dallo slavo. —Alb. C,: trini. forte come torre. trup — tronco, nsl,, ser. bulg.; tròpi, asl. —Rossi: trupi, ceppo, tronco. — Meyer: trup, corpo, che dice derivare dallo slavo. Alb. C.: tróp , ceppi, tronchi d’alberi. uh óg i povero, asl., nsl., ser., bulg.—Bogdan: vobeké, poverella. Rossi : voheku, povero; vohekza , poverella; vohzu-iu, povertà.—Meyer: vóheke, vobék, vdpek, povero, dall’asl.—Aìb. C.: vabzia, meschinità.
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