L'elemento slavo nell'albanese della Calabria Citeriore
* * * Oltre le voci qui sopra elencate, che sono di origine slava, vi sono nell'Albanese della Calabria Citeriore molte voci che possono osservisi introdotte anche da altre vie. Ne noterò alcune qui di seguito. bdn j a lat. balneum , balnea , bagni, ser.; han i , bulg. Hahu: bdne-a, bagno.— Blanchus: bugne, bagno. — Alb. C.: bdne (bànje), bagni. Il Miklosich ritiene che all'albanese il nome italico sia derivato indirettamente pel tramite dello slavo. Difatti il nome nell'albanese è neutro come nello slavo e non maschile come nell’italiano. basi Ijdìi e bosió k, basilico , ser. , bulg. ; nsl. anche basiij ale, — Hahn : po&Xóx-v. — Alb. C.: basilikói , e vasilikói. Ma qui anzi che derivazione dallo slavo abbiamo esempio di comunanza derivativa per lo slavo e per l'albanese dal greco del mondo bizantino : fiati ilwóg, da (iatiLlsvg, a designare I ’ herba regalis. cuk civetta, nsl. e ser. —Rossi: cioki , civetta, —Meyer: tèuk , civetta, derivato dallo slavo.—Alb. C.: kukuvélja , civetta, kuku ? il cucu. Singolare k'jupónja, buchi di quercia, consueta dimora delle civette. La voce però potrebbe non essere slava e appartenere alla famiglia di cucus, cuceus {Studi glott. it. I 77). cupa ciocca di capelli ser.—llahn: tèùppa, tHpe-ja , lunga chioma. —Meyer : tèupe, lunga chioma; fanciulla. Il Meyer non lo crede derivato dall’it. ciuffo, ma dal ser, cupa (ngr. xtiovxgcc, fanciulla). Alb. C.: lupe, ciocca di capelli; i capelli che le donne albanesi raccolgono sulla nuca per apporvi la kesa. Cfr. il Calabro e il siciliano tappa , capelli intrecciati sulla nuca. Per spiegare il lupe alb. c. da un tèupe {cupa ser.) si dovrebbe ritenere il t alb. c. corrispondere al gruppo tè albanese o tj serbo. Nel primo caso cfr. gr. ti, xgl, e alb. xgl xgs, o xt, xé come il ngr. dialettale xglg per xCg. Ma è probabile che un tèupe albanese derivato dallo slavo, sia
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