La diplomazia europea

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quinta coalizióne

Napoleone che anche quella di Madrid avrebbe fatto lo stesso, e spedì un'esercito con Murat nella Spagna, Carlo IV aneli’esso voleva fuggire in America, ma il popolo vi si oppose; scoppiò una rivoluzione ad Aranjuez, che costrinse il re ad abdicare in favore di suo figlio Ferdinando VII; ma Napoleone fece prigionieri padre e figlio, e destinò la corona di Spagna a Giuseppe Bonaparte, e quella di Napoli a Murat. Ma allora scoppiò la rivoluzione in tutta la Spagna, allora s’innalzò sul continente una barriera insormontabile per Napoleone: le Asturie, la Gallizia, la Vecchia Castiglia, l’Estremadura, l'Andalusia, i regni di Marcia e di Valenza, la Catalogna e l’Aragona insorsero simultaneamente; le giunte insurrezionali dichiararono la guerra alla Francia e la leva in massa. A Baylen (1808) di 9000 francesi non restarono in piedi che 9000, 1800 caddero morti o feriti dal fuoco, 1800 passarono al nemico, e 2 o 8 mila altri estenuati dalla fatica, abbattuti dal caldo o dalla dissenteria, si lasciarono • cadere a terra gettando via Le armi: Giuseppe dovette uscire da Madrid, e l’esercito francese si ritirò sull’Ebro. Baylen ebbe il contraccolpo in Portogallo che insorse, e gl' inglesi sbarcarono in aiuto de’ portoghesi, c di tutta la penisola non restò