La diplomazia europea

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testa coalizione

rica, ed egli lo rinchiude tra la Marna e 1 Aisne, ina So isso ns apre le suo porte; egli con tenacità indomabile lotta a Craon, a Laon, e vuol lottare ancora, ma i suoi marescialli gli strappano la spada, e lo costringono ad abdicare. Gli alleati penetrarono a Parigi, dopo d’essersi obbligati a Chaumont di non trattare con la Francia che collettivamente. In una conferenza tenuta a Parigi in casa di Talleyrand per la scelta del governo da darsi alla Francia, prevalse la sua opinione che i Borboni soli rappresentavano un principio. Luigi XVIII s'incamminò per prendere possesso del trono di S. Luigi; s'arrestò tre giorni a Londra, ne' quali gl' inglesi mostraronsi in nappa bianca, ed ebbe tante accoglianze, quante poteva aspettarsi nella propria capitale, e Luigi XVIII nel discorso di risposta a quello del principe reggente disse: « di « essere a 7 suoi consigli, a' suoi nobili sforzi, « alFinfanticabile perseveranza della sua na« zione ch'egli attribuirebbe sempre, dopo la « Provvidenza, il ritorno delia sua casa al « trono di Francia ». Il governo di Luigi XVIII, impaziente di farsi un merito della pace, incumbenzò Talleyrand di negoziarla; Mettermeli vide tutto l’interesse de 7 collegati di trattar tosto con la Francia, e di rimettere