Bibliografia Vichiana I, стр. 257
SEZIONE SECONDA DALLA MORTE DEL VICO ALL’ESODO DEI PATRIOTI NAPOLETANI (1744-1799)
PREMESSA
Quel riconoscimento del valore del Vico che, in forma ancora rudimentale e più o meno inconscia, abbiamo veduto cominciare sin dagli ultimi anni della sua vita (pp. 222-24), si fa, nel periodo a cui è consacrata la presente sezione, sempre più generale e alquanto più cosciente ; e, ch’è più, esso, lungi dal restare circoscritto quasi soltanto alla città di Napoli, s’estende, pure tra contrasti e polemiche, ad altri centri di studio italiani e talora anche d’oltralpe. Dovuto, su per giù sino al 1765, a discepoli diretti dell’autore della Scienza nuovaa discepoli nel senso scolastico e non iscolastico della parola, vale a dire a uomini ai quali le dottrine del maestro erano pervenute attraverso non solo i suoi libri ma anche il vivo della sua voce, quel movimento, press’a poco sino a quel tempo, non può essere affermato né molto rapido né molto esteso. Al contrario, dal 1765 al 1799 esso, così per rapidità come per diffusione, s’andò accentuando di giorno in giorno ; a Napoli, segnatamente per opera di discepoli di discepoli, tra cui non pochi dei futuri martiri del Novantanove ; fuori Napoli, ossia tanto nell’ Italia centrale e settentrionale quanto in Francia e in Germania, per opera di studiosi napoletani e talora di altre parti d’ Italia dimoranti o viaggianti di là dal Tronto e dal