Bibliografia Vichiana I

DUNI ■ DO BIGNON - EISENDECKER

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du peuple romain », prese, sempre che gli si presentassero difficoltà, a chiedere lume a lui, non senza prima rendersi conto « avec soin » del sistema di lui, e poi farsi dare a voce « des développemens qui missent mes idées dans tout son jour». Ciò non ostante, e sebbene si proponesse « d’abord de traduire mon ouvrage, ensuite d’en faire un extrait», il Du Bignon finì, tornato che fu a Parigi, col pubblicarvi nel 1765 col proprio nome una Histoire critique du gouvernement romain, où d ’ après les faits historiques on développe sa nature et ses révolutions depuis son origine jusqu’aux empereurs et aux papes : nella quale conclude il Duni non solamente s’appropriò « mon travail sans en avertir le lecteur », ma «il me défigure entièrement », in quanto «mon système devient dans ses mains un tissu de contradictions » ; ossia, nell’una cosa e nell’altra, usò al Duni la stessa mancanza di cerimonie che quest’ ultimo s’era permessa nei riguardi del Vico. Appunto perciò non mai come in quella congiuntura il silenzio sarebbe stato d’oro. Il Duni, invece, come s’è visto, volle protestare ; e il risultato fu che nel numero successivo della Gazette il Du Bignon pose in chiaro che «le système de M. Duni est tire des livres de Vico » : ragione per cui (soggiungeva) «je n’ai pas cru que, pour ótre son compatriote, M. Duni eùt le privilège exclusif de le lire, et que ce fùt manquer à I’estime que méritent tous deux que s’écarter de leur sentiment et le combattre ». Né basta : giacché, dopo codesta punizione in vita, ne toccò al Duni altresì una postuma. E invero nel 1829, mentre in Germania e fuori fervevano più accese le dispute sulle innovazioni introdotte nella storiografia romana dal Niebuhr e su ciò che quest’ ultimo avrebbe attinto alla Scienza nuova (v. più oltre sezione terza, capitolo secondo, paragrafo 11, numero 4) un W. Eisendecker, col titolo Ueber die Enstehung, Entwickelung und Ausbildung des Bùrgerrechts in alten Rom, pubblicò ad Amburgo un volume contro il Niebuhr : volume, che, sebbene presentato quale opera originale e arricchito d’una prefazione elogiativa dello storico Arnaldo Luigi von Heeren (1760-1842), non è, nell’essenziale, se non rielaborazione e a volte traduzione dell’ Origine e progressi del cittadino e governo di Roma. Sul Duni e sui suoi rapporti ideali col Nostro si vedano, inter caeteros, Giustiniani, Scrittori legali citati più oltre, I, 291-93 ; Renazzi, Storia