L'elemento slavo nell'albanese della Calabria Citeriore
S. Pietro al Natisene denominata Balìa la cima del Matajùr (1); Baba la cima d’uu monte presso la Stara Gora; nel gruppo del Oanin due tozze e dentate piramidi, Mala Baba e Velika Baba. Accanto al nome di luogo boba avviene di trovare spesso anche il Jftnne di luogo bdbnjak, che, poveretto, alle fantasie slave fa proprio hi figura del cavalier semplicione accanto alla baba. E inutile, anche nella toponomastica si trasfonde, specie presso gli Slavi, il diapason della psiche umana e... anche il ridicolo di certe corvées ! Dallo slavo baba è derivato il friul. bdbe, vecchia, pettegola, babàu, semplicione, stupidone, e il verbo babà, cicalare, cianciare come una baba . Quanto all'origine sua il nome slavo baba riviene all’espressione più semplice, ba, di una radice onomatopeica bar, bra, bla, comune alle lingue europee, formatasi per significare certo parlare infantile, confuso, e rientra nella categoria delie voci generiche e universali sul tipo di papà, babbo, mamma: Cfr. gr. fiafid&Lv, (ìaiipccksLv ; lat, balbus, bahulm ; it. balbo, balbuzie, balbuziente; mhd. bòbe, altes Weib, Muster; ingl. to babble, oland. babbei», fr. babiller, cicalare; iit. bambéti, borbottare, blebenti, ciarlare; asl. bobini , tam-
(1) Quanto all’origine del nome di luogo Matajiir sarà trattato nel mio studio toponomastico sulla zona slavo-latina compresa fra il Torre e l’lsonzo. Una delle mie ipotesi appunto per il nome Boba , era che Matajiir non fosse altro che una denominazione data dai coloni slavi all’alpe Giulia, a un monte Giulio della catena delle Giulie chiamandolo « madre Giulia », mati-jdiia donde matajulj, matajiir. Ipotesi confortata dal fatto che poco lungi dal monte Matajùr, di fronte ad esso, sull’opposta riva dell’lsonzo in quel di Tolmino, proprio vicino alla leggendaria grotta dì Dante, abbiamo un monte denominato dagli Slavi e dai Tedeschi Padrini, Fedriùl. Questo Padrini potrebbe esser benissimo la significazione di un « pater juliua » che gli Slavi prima avranno chiamato tata julj, atta julj, atlar-julj , e in continuazione i Tedeschi poi, fors’anche i Longobardi, Vdtar-julJ, Vddar julj, e per lo scadimento della postonica tedesca, normale specie nelle finali Vddr-julj , Vddr-jul ove la l di -juljus non si sarebbe mutata in r ma sarebbe rimasta per dissimilazione dalla rdi Vddr-. Se pur non riviene a ForumjuU. Ma un più maturo esame mi ha indotto a ritenere che Mataiur non è altro che una riaoluzioue slava di un moni majór ladino.
11